Scheda Volume
Pio II e Sant'Andrea Apostolo
Le ragioni della devozione
a cura di Arianna Antoniutti
Formato: 17x21 cm
Rilegatura: brossura
Pagine: 112
Illustrazioni: 29 b/n
Edizione: 2004
ISBN: 88-900538-3-6
Prezzo: L 10,00
Edizioni Associazione Culturale Shakespeare and Company2
Sant'Andrea, secondo la liturgia bizantina il prwto?‘klhtoV, il primo
chiamato dal Signore, è il santo cui Pio II ha desiderato unire indissolubilmente
la memoria del proprio pontificato. Alla traslazione della reliquia del capo
dell'apostolo fratello di Pietro sono congiunte alcune delle realizzazioni
artistiche maggiormente significative del papato (1458-1464) di Enea Silvio
Piccolomini, come pure alcuni dei brani piu` sentiti de I Commentarii. Duplice
testimonianza, letteraria ed artistica, quella lasciata da sant'Andrea nella
città di Roma, in un "passaggio" che non mancò di segnare
la storia della Chiesa e parallelamente la storia delle Arti.
La raffinata propensione di Pio II per le arti figurative, del resto, non poteva
che guidarne il pontificato e condurlo verso un accorto mecenatismo del quale,
in taluni casi, solo alcune frammentarie testimonianze sono a noi giunte.
Il volume ripercorre la vicenda del sacro capo di sant'Andrea " apostolo
caro al Piccolomini" recato al Pontefice da Tommaso Paleologo. L'11 aprile
1462 la reliquia fu condotta in solenne processione da Ponte Milvio sino alla
Basilica di San Pietro. A Ponte Milvio, affinché restasse memoria del
primo passaggio della reliquia nell'Urbe, Pio II volle la realizzazione di
un tempietto. Nella struttura, attribuibile a Francesco del Borgo fu collocata
una statua dell'apostolo, di mano di Paolo Romano.
La reliquia fu ospitata nella Basilica di San Pietro all?finterno di un prezioso
reliquiario, realizzato dall?forafo Simone di Giovanni Ghini e collocato entro
un Ciborio arricchito da lunette scolpite da Paolo Romano e Isaia da Pisa.